MONDOVI' – “Muri”, schiacciate, canti, cori, bandiere, gioia, festa e abbracci.
Sono tutte tessere che compongono il “mosaico” della serata di ieri: una vera
opera d'arte, un capolavoro, che ha regalato all'Lpm e alla città di Mondovì una
storica promozione in A2, grazie alla vittoria in gara 2 per 3 a 1 contro Properzi
Volley Lodi (sconfitta già all'andata in Lombardia per 3 a 2).
Mai il “Puma” era salito così in alto. La società rossoblù è stata protagonista di
un'ascesa incredibile, se pensiamo che soltanto tre anni fa, nella primavera del
2013 stava lottando per salire in B1 (obiettivo centrato nel maggio di quello
stesso anno).
Ora l'Lpm è nella storia del volley piemontese, ma non solo: quante città come
Mondovì (poco più di 22mila abitanti) possono vantare in Italia due squadra in
serie A? Una maschile – Bam Vbc Mondovì - e una femminile, appunto l'Lpm?.
Soffermarsi su questo aspetto sarebbe facile, e per certi aspetti scontato. La
promozione del “Puma” è per prima cosa il frutto del lavoro di un grande
gruppo, «di una famiglia», come amano definirla la dirigenza rossoblù. Non
solo delle 14 giocatrici della prima squadra, del loro allenatore Maurizio Venco
e del suo staff, ma anche di tutta la dirigenza, dei volontari che hanno seguito
e assistito il “team” per tutta la stagione e di tutto quel movimento che s'è
creato intorno: appassionati di volley, pubblico e l'enorme calore dei tifosi,
questi ultimi “uomo in più” in questi playoff da record, con sei partite giocate e
sei vittorie maturate sia in casa che in trasferta.
Alessandra Fissolo, presidente dell'Lpm pallavolo Mondovì, fatica a trovare le
parole per la gioia: «Abbiamo vissuto tantissime emozioni in questi playoff e
nella gara di ieri sera con Properzi Lodi: gara davvero difficile, non è stata una
vittoria scontata, ma dalla nostra parte nostra avevamo un pubblico incredibile
e l'eccezionale calore dei tifosi. La dedichiamo a Valter».
Padre spirituale del successo della famiglia rossoblù è stato sicuramente Valter
Turco, lo storico presidente dell'Lpm, scomparso appena un anno fa dopo una
lunga e grave malattia: colui che ha impresso la filosofia vincente del “Puma” e
pianificato la sua ottima organizzazione societaria.
Maurizio Venco, coach delle monregalesi: «Qual è stata la nostra arma più
micidiale in questa stagione? Il carattere sicuramente. Abbiamo creato un
gruppo straordinario, che s'è formato nel corso del campionato, nonostante le
difficoltà iniziali. Le veterane e le giovani hanno imparato a conoscersi e capirsi
ed è nata questa squadra. In questi playoff abbiamo affrontato avversarie che
sulla carta erano per diversi aspetti più forti di noi, ma più che per il gioco le
ragazze sono state superiori per le loro enormi doti umane. Non ho mai avuto
un gruppo del genere che s'è allenato molto duramente, sempre con grande
disponibilità e sacrificio, anche da parte di chi ha giocato meno. L'esempio è
Roberta Rinaldi, che ha sofferto tutta la stagione, ma in questi playoff è
risultata davvero preziosa».
Paolo Borello, direttore sportivo dell'Lpm non ha dubbi: «Io ci ho creduto fin da
subito, da quando abbiamo allestito la squadra la scorsa estate. Anche nei
momenti di difficoltà, quando le cose non giravano bene, ho sempre pensato
che saremmo arrivati a questo risultato. Da lassù qualcuno ci ha guardato e
sostenuto: Valter e Nando, il papà della nostra Debora Stomeo».
Resoconto della finale
In un clima di festa del genere, gli aspetti tecnici passano in secondo piano, ma
la partita di ieri, anche se non trascinata fino al “tie-break”, l'Lpm ha dovuto
impiegare quasi due ore per piegare le resistenze del Properzi Volley Lodi,
giunta a Mondovì per “vendere cara la pelle”.
Sospinta dai suoi tifosi (guidati dall'Hagar Group) l'Lpm è un vero “fiume in
piena” in avvio di partita. Imprime fin da subito il suo ritmo e rimane sempre
davanti, sfruttando una dei suoi migliori fondamentali: il servizio, specie con
Stomeo e Bruno, senza dimenticare però i “colpi” in attacco di Dhimitriadhi.
Lodi è però squadra tosta e quadrata, e sostenuta dal suo fuoriclasse, Serena
Zingaro (“top scorer” della gara con 22 punti) si rifà sotto in battuta e recupera
nove punti di fila, mettendo i brividi all'Lpm, che però chiude 25-23.
L'attaccante lodigiana insiste e trascina le compagne nel secondo set: dopo un
inizio equilibrato le gialloblù si portano avanti 21-15. Sembra chiusa, ma l'Lpm
recupera con Costamagna in battuta, e pareggia 24-24. Lodi non ci sta e vince
al primo vantaggio: 26-24.
Il “Puma” non si demoralizza e il terzo set prosegue sulla falsariga del primo:
monregalesi sempre avanti e più quadrate in difesa con Mandrile al posto di
una generosa Rolando in difficoltà, dopo mesi passati a “cantare e portare la
croce”. Lpm vola: 25-19.
Si va al quarto, il traguardo è vicino, e il Palaitis comincia a “tremare” per
l'entusiasmo dei tifosi. Inizio sprint delle locali con Stomeo, risposta Lodi che
passa avanti 10-7, ma poi l'Lpm pareggia 10-10. Da qui in poi è una
“battaglia” punto a punto fino al 20-20. A questo punto entra Rinaldi in
battuta, e le rossoblù piazzano il “break” del 22-20. E' la svolta. Lodi non ci
crede più e tira i “remi in barca”: 25-20 e può esplodere la festa.
LPM PALLAVOLO MONDOVI' 3
PROPERZI VOLLEY LODI 1
(25-23; 24-26; 25-19; 25-20)
LPM PALLAVOLO MONDOVI': Stomeo 3; Lugli 14; Borgogno 12, Bruno 8;
Dhimitriadhi 14, Camperi 9; Rolando (L); Rinaldi 3, Costamagna, Cane 6,
Mandrile (L2); Martina, Gallesio, Maiolo. All.: Venco.
PROPERZI VOLLEY LODI: Nicolini 3; Boffi 5; Bruno 9, Bellè 1; Zingaro 22,
Bottaini 16; Garzonio (L); Bernocchi, Arcuri, Stefani. All.: Milano.
Ufficio Stampa Lpm pallavolo Mondovì
Emmanuele Bo
Un appuntamento ormai consolidato con le scuole elementari della Città di Cuneo, delle Frazioni e dei Comuni limitrofi che durante l’anno scolastico hanno preso parte ai progetti sportivi offerti da ‘Sport in Cuneo’, nelle discipline di pallavolo e pallapugno, e da ‘Granda Basket’ nell’omonima disciplina.
Anche quest’anno il numero di alunni partecipanti è stato più che soddisfacente, oltre 1100, che sommato al centinaio di insegnanti accompagnatori, altrettanti ragazzi e ragazze degli Istituti Superiori “De Amicis” e “Grandis” di Cuneo, oltre naturalmente ai dirigenti e collaboratori delle Associazioni Sportive Cuneo Granda Volley, Subalcuneo, Cuneo Vbc, Granda Basket e Promosport hanno portato ad avere in Piazza Galimberti più di 1300 presenze.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento, favorevole anche il clima che ha ben accompagnato la giornata di sport e divertimento.
Protagonisti indiscussi della mattina gli sponsor che come sempre sono i primi sostenitori del valore sportivo e dei benefici che da esso ne derivano sulla vita dei ragazzi. In prima linea i Main Sponsor della polisportiva ‘Sport in Cuneo’, la Bre Banca Cuneo e l’Acqua S.Bernardo; i primi hanno allietato la calda giornata con la dotazione di cappellini parasole con visiera, che i bambini hanno anche fatto roteare in alto durante i balli improvvisati a bordo campo, i secondi invece oltre ad aver realizzato appositamente per l’evento le magliette per alunni, insegnati e staff, hanno offerto il loro nuovo prodotto, il Thè Bio.
Presente come sempre anche Big Store del Gruppo Dimar, che ha provveduto alla merenda di metà mattina per tutti i presenti. Da non dimenticare anche l’Agenzia Generale di Cuneo del Gruppo Generali Italia, i cui collaboratori hanno aiutato materialmente lo staff organizzatore nella distribuzione dei prodotti. Infine, un ringraziamento a Gino Mercedes il quale ha presenziato sulla Piazza con un’importante esposizione di autovetture.
Il Presidente di ‘Sport in Cuneo’, Aurelio Cavallo, durante la pausa di metà mattina, ha voluto ringraziare tutti per l’ottima riuscita sia della stagione nelle scuole, che dell’evento, seguito e realizzato dalla dirigenza delle società partecipanti.
SPORT IN CUNEO SRL società sportiva dilettantistica - Via Aldo Viglione Snc - 12100 CUNEO
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Si ricorda alle Famiglie dei ragazzi presenti in Piazza che da lunedì 6 giugno sarà possibile andare a ritirare le fotografiscattate durante l’evento presso il Big Store di Madonna dell’Olmo.
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Ci sono volute quasi due ore e mezza di gioco, su un campo difficile come quello de LeAli Padova, dopo una delle trasferte più lunghe mai affrontate dalla società monregalese. Ma alla fine l'Lpm Mondovì ce l'ha fatta:
ha conquistato la prima finale playoff di B1 della sua storia, e continua a sognare l'A2. E il traguardo è stato di nuovo raggiunto già alla seconda gara. Un ruolino di marcia impressionante per le rossoblù che hanno liquidato nell'ordine Don Colleoni Bergamo e LeAlpi Padova in appena quattro confronti. Dopo il successo per 3 a 1 di mercoledì sera al Palaitis, ieri l'Lpm ha tenuto duro fino al “tie-break” per piegare le ultime resistenze delle padovane: 3 a 2 il risultato. Ora si va alla finale proprio contro quel Lodi che ha vinto il girone A di B1, e avversaria dell'Lpm durante la “regular season”, e uscita sconfitta sempre ieri sera dalla terza sfida con Millenium Brescia (le bresciane sono quindi state promosse in serie A2).
Nel match con Padova la differenza l'ha fatta il collettivo: ben sei giocatrici sono andate in doppia cifra, tra cui la palleggiatrice Debora Stomeo (10 punti). Ottima la prova del “muro”, con Monica Bruno protagonista con 16 punti. Nel primo set – il più combattuto – il “Puma” parte a razzo portandosi al primo time-out tecnico sull'8 a 1. Le padrone di casa incominciano a ingranare pianpiano, rimanendo sempre sotto, ma pareggiando nel finale, vinto comunque dalle monregalesi ai vantaggi per 26 a 24. Cala d'intensità l'Lpm nel secondo set, guidato e vinto dalle padovane per 25 a 19. Mondovì ricomincia subito a macinare gioco nella terza frazione, che sembra a portata di mano sul parziale di 21 a 14: a questo punto le ragazze di Venco spengono la luce e le venete si rendono protagoniste di un incredibile recupero, vincendo 25 a 22. Ma il
“Puma” c'è, e dopo qualche incertezza in avvio di quarto set, vola via fino al 25 a 21, pareggiando così i conti (2 a 2). Si va al “tie-break” e la tensione è alle stelle. Ma Mondovì è decisa a mettere subito la parola “fine” sulla partita: impressionante l'avvio con un parziale di 5 a 0 in favore delle monregalesi che annichilisce le resistenze del Padova: è una cavalcata trionfale fino al definitivo 15 a 7 che vale gioco, partita e incontro. Il tifo a Mondovì e commenti post-gara
E quest'avventura di Borgogno e compagne sta appassionando sempre di più, giorno dopo giorno, l'intera città di Mondovì: Palaitis sempre pieno nelle sfide ai playoff, pullman di tifosi nelle trasferte. Ma anche tanta gente incollata ai maxischermi: è successo ai Baccanali, locale del centro storico monregalese, dove tanti tifosi rossoblù hanno seguito “live” via streaming le gesta delle ragazze del “Puma” nell'ultima gara con Padova. Il presidente della società monregalese, Alessandra Fissolo: «Un successo frutto del gioco di squadra. Abbiamo vissuto emozioni uniche, eravamo tanti a Padova e il nostro tifo s'è fatto sentire, grazie al sostegno dell'Hagar Group e di tante giovani atlete dell'Lpm che si sono “sobbarcate” questa lunghissima trasferta. Ma è stato bellissimo anche scambiarsi messaggi, video e foto con i tifosi che seguivano la partita ai Baccanali di Mondovì Breo. E' già un successo aver superato questa fase, ma lotteremo fino alla fine, e ce la giocheremo tutta con Lodi.».
Paolo Borello, direttore sportivo dell'Lpm: «Una partita difficile dal punto di vista tecnico, ma ce l'abbiamo fatta: non dovremo giocare la terza partita e questo ci permetterà di prepararci alla prima gara della finale, in programma sabato a Lodi, con lo stesso numero di giorni di riposo dei nostri avversari. Nella sfida con Padova le ragazze entrate dalla panchina hanno dato un contributo fondamentale: su tutte Rinaldi, Mandrile e Cane. Il nostro palleggio, Stomeo è stata protagonista di una super-gara, ma tutte le atlete hanno giocato al massimo. Arrivare alla finale è un traguardo straordinario. Siamo contentissimi e felicissimi, ma la partita più importante della stagione la dobbiamo ancora giocare».
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LE ALI PADOVA VOLLEY PROJECT 2
LPM PALLAVOLO MONDOVI' 3
(24-26; 25-19; 25-22; 21-25; 7-15)
LE ALI PADOVA VOLLEY PROJECT: Avenia 8; Secco 7; Cheli 11, Caneva 21;
Crepaldi 12, De Bortoli 3; D'Ambros (L); Angelini 2, Marangoni, Moro 7,
Colanardi 2, Lunardi, Donato (L2). All.: Amaducci.
LPM PALLAVOLO MONDOVI': Stomeo 10; Lugli 14; Borgogno 13, Bruno 16;
Dhimitriadhi 11, Camperi 1; Rolando (L2); Rinaldi 12, Costamagna 2, Cane 3,
Mandrile (L2); Martina, Gallesio, Maiolo. All.: Venco.
LPM PALLAVOLO MONDOVÌ – L'Lpm è una società sportiva di volley
femminile, nata a Mondovì in provincia di Cuneo, e la cui prima squadra milita
attualmente nel campionato nazionale di B1 (girone A). I suoi colori sociali
sono il rosso e il blu e la “mascotte” è un puma che ruggisce.
Le origini della società risalgono a circa venti anni fa, ma il salto di qualità si è
avuto dal 2004 in poi, con l'arrivo del “main sponsor” LPM (azienda di Mondovì
leader nella produzione dei prefabbricati). Nel corso degli anni la squadra è
salita in B2 e poi in B1 nel 2013.
L'Lpm ha anche una squadra in serie C “griffata” LPM e BAM (Banca Alpi
Marittime) e una in serie D (Lpm Villanova Mondovì): entrambe delle sorte di
“primavere” dove giocano rispettivamente le migliori giocatrici under 18 e
under 16 della società. Infatti l'Lpm conta anche una squadra di Prima
Divisione e oltre dieci formazioni giovanili, con ragazze e bambine iscritte da
tutto il Monregalese e non solo. Per maggiori informazioni visitare il sito
La Bre Banca Cuneo U14 conquista il Bronzo Nazionale alle Finali di Imperia.
Dopo aver vinto i 3 confronti della fase a gironi con Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per 3-1, Cmc Porto Robur Ravenna e Cucine Lube Banca Marche Treia Macerata con un netto 3-0, i cuneesi sono approdati ai Quarti di Finale contro lo Yaka Volley Malnate. Grande prova per Cuneo che vince il match con Varese dopo una partita molto combattuta e terminata al Tie-break.
I ragazzi di Coach Iaria e Maurino passano alla semifinale, dove affrontano i colleghi del Kio Ene Padova, uscendo purtroppo sconfitti dal confronto, andando in Finale 3°-4°, dove trovano nuovamente Ravenna ripetendo il risultato della fase a gironi vincendo 3-0 e salendo sul podio d’Italia.
Dopo l’ottimo risultato ottenuto, il primo allenatore cuneese, Massimo Iaria: “Sono molto soddisfatto di questo traguardo perché confrontandoci con le migliori squadre d’Italia, abbiamo dimostrato che Cuneo rappresenta ancora uno dei settori giovanili più forti a livello nazionale”, prosegue sottolineando come “il terzo posto al campionato nazionale U14 dimostra come la realtà cuneese è un’isola felice nel panorama italiano della pallavolo. Perdere solo in semifinale con Padova Campione d’Italia U14, testimonia il valore dei nostri ragazzi e l’ottimo lavoro fatto negli ultimi due anni, insieme a Marco Maurino”.
Il Coach biancorosso si rivolge poi al suo dirigente Alessandro Oberto, ringraziandolo per l’ottima organizzazione e la costante collaborazione. Infine il pensiero è direttamente ai ragazzi “tutti e 15 siete riusciti a conquistare questo prestigioso traguardo, meritandovi a pieno uno spazio sul podio nazionale”.
Anche il Presidente del Cuneo Vbc, Franco Civallero, ha voluto fare i complimenti agli atleti: “dopo il 6° posto dell’U13, questo bronzo italiano è l’ennesima soddisfazione di questa stagione che ci ha visto Campioni Regionali Assoluti nel settore maschile ed ora continua ad offrirci soddisfazioni a livello Nazionale. Per me”, continua il Presidente, “la semifinale con Padova è stata la vera finale, solo la logica del tabellone ci ha impedito di affrontare il Kio Ene per il primo o il secondo posto. L’argento sarebbe stato il giusto riconoscimento per questa squadra che ha dimostrato pienamente di meritarlo. Ringrazio oltre ai ragazzi che sono stati bravissimi, Coach Iaria e Maurino, questo è il vostro capolavoro”.
Due finali su 5 sono state giocate, questa settimana in contemporanea il Cuneo Vbc vedrà impegnate le compagini di U19 e U15, rispettivamente sul campo di Parma la prima e di Agropoli (SA) la seconda. A concludere il turno saranno ancora una volta i ragazzi dell’U17 che disputeranno le Finali Nazionali a Bormio la settimana prossima.
Risultato
Bre Banca Cuneo – Cmc Porto Robur Ravenna 3-0
Parziali
(25-17 / 25-18 / 25-23)
Giocatori
Matteo Parola, Francesco Martina, Simone Oberto, Francesco Bruno, Francesco Bisotto, Davide D’Amato; Bledar Fikaj, Nicolò Vergnaghi, Francesco Pellegrino, Riccardo Romeo, Lorenzo Penta, Luca Chiapello, Gabriele Vigna Taglianti, Giacomo Costantini, Simone Giordano.
Allenatore
Massimo Iaria
Secondo Allenatore
Marco Maurino
Dirigente
Alessandro Oberto
Rapallo (GE)
Domenica 22 maggio sono andati in scena ben due trofei; il primo per la categoria Prime Lame-Esordienti ha visto primeggiare l’atleta cuneese Francesco Mansour che non ha avuto avversari degni della sua bravura tecnica già dalla fase a gironi dove vince tutti gli assalti disputati.
Nella stessa categoria, si destreggiano ottimamente anche Gabriele Rivetti (5°), Davide Cavallera (8°), Andrea Maino (9°) e Geani Loghin (10°).
Nell’altro torneo, una gara a coppie Lui&Lei Under 14, secondo posto finale per il duo cuneese formato da Alessandro Beltrando e Mariavittoria Lauria mentre Carlo Sanfelici e Caterina Cosmi, si arrendono per una sola stoccata (20-19) nella finalina per il 3° posto.
“ Il risultato della coppia Sanfelici-Cosmi ci lascia con “l’amaro in bocca” vista l’ottima scherma mostrata in pedana; portiamo a casa comunque ottime prestazioni che ci hanno permesso di affrontare a testa alta, compagini provenienti dalla Lombardia, Liguria, Toscana, Marche, Umbria e dallo stesso Piemonte.”, questo il commento del maestro Juan Paz-y-Mino.
Fabio Dutto. Addetto Stampa CIRCOLO SCHERMISTICO CUNEO