RUGBY – il Sei nazioni può diventare definitivamente ‘Biellese’
Il meteo ce l’ha messa tutta per mettere in serio pericolo la disputa del “Sei Nazioni” di Rugby di Biella ma non aveva fatto i conti col Biella Rugby e gli uomini del suo staff che facendo quasi un miracolo hanno reso possibile la disputa dell’evento. Plausi da tutta l’Europa della palla ovale e particolarmente dal direttore del torneo John Davis che ha fatto giungere anche i ringraziamenti del citingcommissioner della Scozia, ammirato per quanto ha visto fare dai biellesi. Cesare Maia, accompagnatore dell’under 20 azzurra è ovviamente più che soddisfatto ed azzarda sulla possibilità che la nostra città possa diventare sede permanente del torneo “dal punto di vista logistico è meglio giocare in un solo posto, già altri lo stanno facendo e” -prosegue-“Biella ha saputo dare ampie garanzie”. Ad avvalorare la tesi di Maia anche le parole del consigliere Fir Michele Manzo, responsabile della scelta delle sedi delle partite, “ringrazio personalmente tutti, dal presidente Vittorio Musso ai dirigenti e non ultimi i volontari che hanno profuso tutto il loro impegno per consentire la partita, grazie davvero”. (Nella foto un momento della partita tra Italia e Irlanda).