Ghjustra Europea di i Giovani del 2015
Una delegazione di giovani scacchisti piemontesi ha rappresentato la nostra regione alla Ghjustra Europea di i Giovani del 2015, ovvero, traducendo dal corso, il Torneo Europeo dei Giovani, una manifestazione organizzata nella citta di Bastia in Corsica dalla Lega Corsa di Scacchi del vulcanico Leo Battesti, alla quale sono state invitate anche le rappresentative di Austria, Costa Azzurra e appunto Corsica come paese ospitante. Il torneo aveva cadenza di gioco di 10 minuti a testa con incremento di 3 secondi a mossa con partite di andata e ritorno nella giornata di giovedi 11 Giugno,i ragazzi piemontesi tutti esperti del tempo lungo hanno detto la loro anche su questa cadenza di gioco qualificandosi per la finale per il 1° e 2° posto del giorno successivo. A detta degli organizzatori era la prima volta che una squadra italiana si qualificava per la finale che si giocava Venerdi 12 Giugno contro la Corsica padrona di casa che sui 10 minuti si e’ mostrata con maggior esperienza agguantando la vittoria finale pur essendo con un Elo medio piu' basso sulla carta di quello del Piemonte cio e' spiegabile dal fatto che i Corsi non giocano molti tornei omologati quindi il loro Elo risulta non allineato con la loro forza reale. Per regolamento del torneo le squadre dovevano essere composti da giocatori da Under20 fino a Under10 nella fattispecie la squadra piemontese era composta in ordine di scacchiera da Vincenzo Montilli (SD Scacchistica Novarese), Lorenzo Bardone (SC Vallemosso), Stefano Yao (SS Torinese), Francesco Agnello (CS del Cusio Omegna), Davide Lo Curto (SS Torinese) e Nicolo Briata (CS Sempre Uniti Asti) e in qualità di accompagnatori i sigg. Paolo Briata e Diego Lo Curto. Nella giornata di sabato 13 Festa finale dalle 14 con torneo blitz a 5 minuti aperto a tutti.
Tutti i ragazzi hanno fatto la loro parte giocando contro una compagine molto forte sul tempo breve, tra gli avversari era presente il quotato U12 Albert Tomasi campione di Francia e vice campione d'Europa di categoria e speranza del movimento scacchistico Corso.
Rimarra' a tutti i ragazzi e agli accompagnatori una fantastica esperienza anche per il legame di amicizia che si e' venuto a creare con i giocatori Corsi ma anche con gli organizzatori che non hanno mai fatto mancare la loro ospitalita' e convivialità in particolare con Noi Piemontesi.