Duisburg - L’atleta verbanese Carlo Tacchini ha staccato il pass per la partecipazione alle prossime Olimpiadi di Rio arrivando secondo nella categoria C1 1000 metri, categoria che proprio con Carlo porterà per la prima volta un equipaggio alle Olimpiadi.
Si tratta di uno straordinario risultato che premia l’impegno e i miglioramenti messi in campo dal ventunenne atleta sunese a cui vanno i migliori complimenti da parte di tutto il mondo sportivo della Provincia del VCO.
Comunicato Stampa Maratona della Valle Intrasca del 17/05/2016
Si viaggia a ritmo di record
Sale la febbre per la 42^ edizione della Maratona della Valle Intrasca in programma il 5
giugno: ed è veramente palpabile l'attesa per l'evento organizzato dal CAI Verbano e che
quest'anno sarà valido come Campionato Italiano a Coppie di Sky Race.
Le iscrizioni proseguono seguendo il trend che nel 2014 portò al record assoluto con oltre 300
coppie iscritte: al momento sono già oltre 200 le coppie che non hanno resistito al richiamo
della classica piemontese, che dai 200 metri di Verbania conduce agli oltre 1.500 m del
Piancavallone per tornare al capoluogo: 35,030 km per 1.634 m D+-.
Oltre alle coppie già precedentemente iscritte, tra cui Emanuela Brizio/Stefano Trisconi,
Annalisa Cappelletti/Enrico Di Lullo, Monica Brunati/Carlo De Giuli, Claudio Belinghieri/Claudio
Garnier, Michele Fantoli/Cristiano Tara, Raffaella Miravalle/Debora Cardone, Elena
Colonna/Marilena Fall, sono da segnalare anche la coppia formata da Michela Uhr (vincitrice
dell'Ultrabericus 2106) e Federica Schiavini, la coppia Daniela Bona (vincitrice di Ossola Bech
Trail e Orna Trail 17 km) Mauro Bernardini (terzo al rientro al Trail del Motty..no), e in campo
maschile il duo Ennio Frassetti (sempre sul podio nelle prime tre prove del circuito VCO TOP
RACE) Alberto Comazzi (2^ all'Orna Trail e ottavo alla recente Trentapassi Sky Race); occhio
anche a Maurizio Fernaroli/Riccardo Faverio.
Proseguono anche i preparativi per la grande Festa della Montagna... al Lago che si terrà nel
weekend della Maratona e che si svolgerà per la prima volta in Piazza San Vittore e non più in
Piazza Ranzoni; quest'ultima rimarrà invece sede di arrivo e partenza della Maratona della Valle
Intrasca e della Maratonina.
Ulteriori info su www.maratonavalleintrasca.it.
Ivo Casorati – Ufficio Stampa Maratona della Valle Intrasca
Valentina Greggio vince la Coppa del Mondo con due giornate di anticipo confermandosi ad altissimi livelli nella disciplina dello Sci velocità.
Delle due foto riportate più sotto una è riferita al podio del giorno 23 marzo, gara valida per la Coppa del Mondo, conseguita per la seconda volta consecutiva dopo la vittoria dello scorso anno.
Quest’anno Valentina ha ottenuto il risultato con due gare di anticipo avendo fin qui vinto tutte le cinque prove in programma (2 Canada, 2 Andorra, 1 Vars Francia). Le prossime due gare saranno ad IDRE (Svezia) il 9 e 10 Aprile e in quella occasione le verrà consegnata la meritata sfera di cristallo.
La seconda foto è riferita al giorno 26 marzo con il tabellone indicante la velocità, infatti, Valentina ha conseguito il nuovo Record Del Mondo 247,083 km/h. Record che resisteva dal 2006. (Vecchio record 242,590).
OBIETTIVI: La legge vigente impone la presenza negli impianti sportivi del defibrillatore semiautomatico (DEA) e di personale autorizzato all’uso, ma è altrettanto opportuna la presenza di un addetto al primo soccorso. Il corso si pone come obiettivo quello di soddisfare queste due esigenze e di preparare gli operatori sportivi ad affrontare ogni tipo di emergenza – traumatica e non – in gara e in allenamento. E’ elemento distintivo del corso la valutazione del rischio specifico correlato ai vari sport e l’intervento su tutti gli apparati e non solo sul sistema cardio-polmonare, proprio del BLS-D.
Il corso prevede l’insegnamento :
- Della valutazione del rischio specifico per sport
- Della Rianimazione Cardio Polmonare di base e della Defibrillazione precoce (BLS – D)
- Delle tecniche di immobilizzazione e trasporto
- Del primo intervento su tutti gli apparati soggetti a rischi specifici (in gara e in allenamento) nei vari sport
- Esercitazioni pratiche per la gestione delle emergenze sui diversi apparati
PERIODO DI SVOLGIMENTO: Sabato 21 maggio dalle ore 14.30 alle ore 18.30
Domenica 22 maggio dalle ore 8.30 alle ore 12.30
dalle ore 13.30 alle ore 17.30
SEDE DI SVOLGIMENTO: c/o Coni Point – Corso della Vittoria 5 - Novara
QUOTA: la quota di partecipazione è fissata in € 80,00
ISCRIZIONI: Le schede di iscrizione con copia del bonifico (come indicato sulla scheda di iscrizione) dovranno pervenire entro il 29 aprile 2016 all’indirizzo mail
Il corso sarà attivato al raggiungimento di n. 24 iscrizioni.
Filippo Ganna, il diciannovenne di Vignone, è campione del mondo dell’inseguimento individuale open. Sulla pista in legno del Lee Valley VeloPark di Londra, Ganna, che in stagione corre con il Team Colpack ed ha già vinto su strada in GP Laguna Porec, ha vinto in rimonta la finale per il titolo contro il tedesco Domenic Wainstein con il tempo fissato sul 4'16"141, due secondi meno del teutonico riportando così in Italia la maglia iridata della specialità che fu vinta l’ultima volta da un italiano ben 40 anni or sono: era il 1976 ed a vincere non fu uno qualunque ma Francesco Moser che battè l’olandese Roy Schuiten. Filippo, figlio di Marco Ganna che fu azzurro nella canoa ai giochi di Los Angeles 84, si è qualificato in finale col miglior tempo delle batterie cancellando il record italiano di specialità che resisteva dalle Olimpiadi del 1996 ad Atlanta per merito di Andrea Collinelli. Questo immenso risultato, che è il migliore mai ottenuto da un atleta del Verbano Cusio Ossola ad un mondiale di ciclismo, è qualcosa di importante non solo per lui o per il ciclismo di questa terra di confine ma anche e soprattutto per il ciclismo italiano, un titolo mondiale giunto in una kermesse iridata programmata, preparata con passione, multidisciplinarietà e tanti sacrifici. Un splendido risultato che, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, lancia Ganna nell’olimpo del ciclismo mondiale dopo una serie di piazzamenti ad Europei e Mondiali nelle categoria giovanili, spesso dopo aver fatto i conti con la sfortuna. ““Questo è un risultato grandioso semplicemente da applaudire – ha detto il presidente del Comitato FCI del Vco Marco Rocca – sicuramente per la stima che c’è nei confronti di Filippo che tutti noi abbiamo visto iniziare vari anni or sono nel ciclismo ma anche perché si tratta di un risultato storico per il movimento italiano che da 40 anni non vinceva il titolo mondiale in questa storica specialità del ciclismo su pista. Bravo Filippo, sono certo che questo successo sarà un grande volano per i giovani che iniziano a correre e che ora sognano un giorno di poterlo emulare, sia Pippo che tutti i nostri atleti giunti al massimo livello. Congratulazioni a lui, ai tecnici che lo hanno guidato dagli inizi, a chi lo guida oggi ed alla sua famiglia che lo sostiene da sempre”. Ganna ha corso in carriera con Pedale Verbanese, Pedale Ossolano, Castanese Verbania, poi Aspiratori Otelli Castanese Verbania, Viris Maserati Matchpoint Chiaravalli ed oggi Team Colpack. Ha già un precontratto per il passaggio tra i professionisti con la maglia della Lampre Merida ed è il sesto azzurro a vincere il Mondiale nell’inseguimento, prima di lui nomi da leggenda: Fausto Coppi nel 1947 e 1949, Antonio Bevilacqua nel 1950 e 1951, Guido Messina nel 1954, 1995 e 1956, Leandro Faggin nel 1963, 1965 e 1966, Francesco Moser a Monteroni nel 1976.
Comunicato dell'Ufficio Stampa FCI VCO