Ottimo risultato della podista alessandrina alla maratona della "Grande mela". Rimasta nel gruppo delle migliori sino agli ultimi 12 Km la Straneo ha poi chiuso con un onorevolissimo ottavo posto
Ancora una prestazione di grande rilievo per Valeria Straneo, che ha chiuso all'ottavo posto la Maratona di New York con il tempo di 2h29'23''.
La vittoria è andata, tanto per cambiare, ad una keniana; Mary Keitany ha battuto in volata la connazionale Jemina Sumsong. La Keitany ha chiuso l'estenuante percorso newyorkese con il tempo di 2h25'07'', di tre secondi più alto quello della Sumsong. La Straneo è comunque rimasta nel gruppo delle migliori sino al 30° chilometro, quando a guidare la gara rimangono solo in sette.
L'anno scorso l'atleta alessandrina aveva chiuso in quinta posizione con un tempo inferiore di poco più di un minuto. Quest'anno, però, il freddo e la tanta umidità hanno inciso pesantemente sull'andamento della competizione e tutte le atlete non hanno dato troppo peso al cronometro concentrandosi più che altro sul piazzamento.
Valeria dice:” "Sapevamo che dopo un europeo così intenso non sarebbe stato per nulla facile ben figurare in una maratona così impegnativa come NY. Correre qui è qualcosa di grandioso e nonostante tutto adoro questa gara e le migliaia di persone che la rendono speciale".